Tra innovazione e digitalizzazione, Deal al fianco dei progettisti dal 2019
Innovazione e digitalizzazione in architettura non si misurano solo con nuove tecnologie, ma con l’esperienza maturata nel tempo. In questo articolo ripercorriamo il percorso di DEAL, al fianco dei progettisti dal 2019.
Quando si pensa all’innovazione digitale in architettura, spesso l’attenzione si concentra sulle ultime tecnologie, sugli strumenti più avanzati o sulle tendenze emergenti. Ma la vera trasformazione, la vera “architettura digitale” non si misura solo strumenti e app o con il progresso tecnico: è un processo che si costruisce nel tempo, progetto dopo progetto, consolidando metodi, competenze e relazioni tra tutti gli elementi in gioco.
DEAL è nato cinque anni fa con l’idea chiara di integrare il digitale nella progettazione in modo concreto ed efficace. Non come un servizio accessorio, ma come un elemento strutturale, capace di migliorare la qualità del lavoro e la gestione delle informazioni progettuali. In questi anni, l’approccio dello studio si è affinato, passando dall’entusiasmo della prima fase a una consapevolezza sempre più solida, costruita sul confronto con studi e istituzioni di rilievo, su progetti che hanno richiesto precisione, capacità di adattamento e uno sguardo sempre rivolto al futuro.
Sei anni nel mondo dell’architettura e dell’ingegneria digitale significano aver attraversato cambiamenti significativi seppur in un contenuto lasso di tempo. Sono sicuramente nati nuovi strumenti, altri si sono evoluti - nuove sfide, ma anche nuove opportunità sono nate per ripensare il modo in cui il digitale può supportare progettisti e costruttori.
Se oggi DEAL è sempre di più una realtà riconosciuta nel settore, è perché ogni progetto è stato un tassello in questo percorso, affinando non solo le tecnologie utilizzate, ma anche il modo in cui queste vengono integrate nel processo di lavoro. Per continuare a innovare senza perdere il rigore tecnico, offrendo soluzioni digitali che non siano solo all’avanguardia, ma che sappiano davvero rispondere alle esigenze di chi progetta, costruisce e trasforma lo spazio.